Colpo di coda dell'inverno: temperature in calo di 10 gradi
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Direttore: Alessandro Plateroti

Colpo di coda dell’inverno: temperature in calo di 10 gradi, ecco dove

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Un’improvvisa ondata di freddo porta un calo delle temperature fino a 10 gradi in Italia. Quali regioni saranno più colpite.

Con l’avvicinarsi della primavera, l’Italia si trova spesso a fronteggiare repentini cambiamenti climatici e di temperature. Le miti giornate primaverili possono essere interrotte da improvvise irruzioni di aria fredda, riportando condizioni tipicamente invernali. Questi fenomeni, noti come “colpi di coda” dell’inverno, sono comuni durante i mesi di transizione.

Recentemente, l’Italia ha sperimentato temperature superiori alla media stagionale, con giornate soleggiate e valori termici piacevoli. Tuttavia, le previsioni meteorologiche indicano un imminente cambiamento. Una massa d’aria fredda proveniente dai Balcani è in arrivo sul nostro Paese, causando un significativo abbassamento delle temperature.​

allerta meteo neve
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Le regioni più colpite dal calo termico

L’irruzione di aria fredda interesserà principalmente le regioni del Nord e del Centro Italia. In particolare, il Piemonte e la Valle d’Aosta vedranno un ritorno della neve a quote collinari, con fiocchi attesi intorno agli 800 metri di altitudine. Anche l’Appennino Centrale, tra Marche, Abruzzo e Molise, potrebbe assistere a nevicate tra gli 800 e i 1000 metri.

Le temperature subiranno un calo generalizzato. Città come Firenze e Roma vedranno le massime scendere rispettivamente a 11°C e 14°C. Al Nord, Milano e Torino registreranno massime di 8°C e 7°C, valori decisamente inferiori rispetto alle medie stagionali.

Durata e evoluzione del fenomeno

Questo episodio di freddo intenso sarà di breve durata. Secondo gli esperti, dopo il brusco calo termico previsto tra il 17 e il 18 marzo, le temperature torneranno a salire già dal 19 marzo. Il ritorno a condizioni più miti si concretizzerà dopo 24-36 ore caratterizzate da venti provenienti da nord-est che spazzeranno soprattutto le coste adriatiche ma non risparmieranno nemmeno le regioni tirreniche, in particolare Toscana, Lazio e Campania. ​

Tuttavia, la stabilità atmosferica potrebbe essere nuovamente compromessa nel fine settimana. Le previsioni indicano l’arrivo di una nuova perturbazione che potrebbe portare piogge diffuse su regioni come Liguria, Toscana ed Emilia Romagna, zone già colpite da precedenti episodi di maltempo.

L’Italia si prepara ad affrontare un repentino ritorno dell’inverno, con un calo delle temperature fino a 10 gradi, nevicate a bassa quota e venti freddi. Sebbene il fenomeno sia previsto durare poco, è consigliabile prestare attenzione alle condizioni meteorologiche, soprattutto nelle regioni più esposte, e adottare le precauzioni necessarie per affrontare al meglio questo improvviso cambiamento climatico.

L’esperto Lorenzo Tedici meteorologo de ilmeteo.it su Adnkronos spiega: “Venti freddi dai Balcani e portano un colpo di coda invernale. Ma già dal pomeriggio di oggi tornerà il sole quasi ovunque per quattro giorni. Quindi per l’equinozio di primavera ci sarà il sole, per poi peggiorare di nuovo sabato. Fine settimana infatti di pioggia, e in particolare sembra nelle stesse zone già colpite dalle alluvioni: Liguria, Toscana Emilia Romagna. Tra martedì e mercoledì anche qualche timida gelata tardiva in Val Padana e sulle valli del centro.” Conclude così.

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ultimo aggiornamento: 18 Marzo 2025 11:46

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